Nozze d’argento per l’Agape, che questa estate festeggia i suoi venticinque anni di attività nella comunità eufemiese. Correva infatti luglio 1991 quando, su impulso di don Benito Rugolino, sacerdote eufemiese che svolge la sua opera pastorale a Torino, un gruppo di amici già impegnati nel sociale si costituì in associazione di volontariato. “Agape” è amore disinteressato, donarsi al prossimo senza alcuna contropartita. La gratuità è l’aspetto prevalente.
Agape è una lunghissima storia d’amore che fa parte della storia stessa di questo nostro paese. Sono moltissimi coloro che a vario titolo si sono avvicinati all’associazione, dedicando parte del proprio tempo al servizio dei soggetti più emarginati della società con umiltà, in silenzio e lontano dai riflettori.
Il primo direttivo, presidente l’avvocato Luigi Surace, diede impulso all’assistenza domiciliare agli anziani, all’assistenza scolastica e ricreativa per i minori disagiati, alla consulenza sociale e sanitaria per i nuclei familiari bisognosi. Risale invece alla fine degli anni Novanta la realizzazione di diverse iniziative in favore dei disabili: tra tutte, la colonia estiva, che ormai rappresenta un appuntamento fisso per l’associazione presieduta dal 2002 dall’avvocato Pasquale Condello.
Tra le altre iniziative dell’associazione vanno ricordati i pellegrinaggi (almeno uno l’anno), l’organizzazione della “giornata mondiale del malato” (11 febbraio), la formazione dei volontari mediante la partecipazione a corsi come quello sul “Primo soccorso” tenuto dalla Croce Rossa Italiana e ai seminari di approfondimento, convegni e incontri organizzati dal MOVI (movimento organizzato volontari italiani), i progetti realizzati in collaborazione con l’amministrazione comunale e dedicati agli anziani (assistenza domiciliare), ai disabili (attività di affiancamento agli insegnanti di sostegno nelle scuole) e ai minori provenienti da nuclei familiari disagiati (assistenza scolastica). Proficua, negli ultimi anni, si è rivelata inoltre la sinergia con il locale liceo scientifico “Enrico Fermi”, in virtù della partecipazione al concorso “Scatti di valore”, ideato dal Centro servizi al volontariato dei Due Mari di Reggio Calabria al fine di promuovere nelle scuole secondarie di secondo grado i valori del volontariato, mediante una serie di attività (laboratori, esperienze di cittadinanza attiva, concorso fotografico “Scatti di valore. Sguardi sui valori del volontariato”). Accanto a queste attività e ai banchetti allestiti per la raccolta di fondi (ad esempio: “l’azalea della ricerca” per sostenere l’Airc nella lotta contro il cancro, in occasione della festa della mamma), vanno ricordate le iniziative di solidarietà realizzate a Natale e a Pasqua: le visite domiciliari agli anziani, il veglione e la tombolata di solidarietà a Natale, la “Via Crucis” presso la Residenza sanitaria assistenziale per anziani “Mons. Prof. Antonino Messina”.
Nei venticinque anni di attività l’associazione è riuscita anche a realizzare qualche sogno, piccole cose che hanno però un valore inestimabile per chi – prendendo a prestito le parole del fondatore don Benito Rugolino – ha fatto sì che “il seme piantato nel 1991 è diventato una pianta robusta”. In occasione del decennale, l’acquisto di un pulmino per il trasporto di minori, anziani e disabili, grazie alla generosità di quanti – e sono tanti – dimostrano con gesti concreti di apprezzare e sostenere l’operato dell’Agape. Nel 2011, il pellegrinaggio a Lourdes con i disabili, realizzato nel ricordo di Adele Luppino, volontaria dell’Associazione che ci ha prematuramente lasciati. Infine, l’11 e il 12 giugno scorsi, il pellegrinaggio a Roma per il Giubileo degli ammalati e delle persone disabili, con la partecipazione alla manifestazione “Oltre il limite” e alla Santa Messa celebrata in piazza San Pietro da Papa Francesco.